L’Assostampa ed il Gruppo uffici stampa dell’Umbria esprimono apprezzamento e soddisfazione per l’ordine del giorno approvato ieri dalla Camera dei Deputati (primo firmatario l’on. Walter Verini) con cui si invita il Governo ad affrontare la questione dell’estensione del contratto di lavoro giornalistico a quanti operano negli uffici stampa della pubblica amministrazione e a mettere in atto, attraverso il Ministero della funzione pubblica, ogni iniziativa che consenta di sanare una situazione di inadempienza applicativa a sedici anni dall’entrata in vigore della legge 150/2000 (Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni).
Una inadempienza applicativa che ha pesato fortemente sul riconoscimento professionale e retributivo di tanti colleghi che con serietà, competenza ed impegno svolgono il lavoro di giornalista informando i cittadini sull’operato della pubblica amministrazione. In 16 anni non si è infatti stati capaci di definire il profilo professionale ed il relativo trattamento dei giornalisti degli enti pubblici dando attuazione ad una legge della Repubblica, un fattore che ha concorso in modo significativo alla situazione di disparità di inquadramento e trattamento di colleghi che svolgono la medesima prestazione. L’Ordine del giorno costituisce un passaggio importante e non scontato verso la ripresa di una contrattazione collettiva a cui, finalmente, potrà partecipare il sindacato nazionale dei giornalisti finora tenuto fuori dal Tavolo di confronto. Bene quindi che ciò avvenga nell’ambito della trattativa tra Governo e sindacati sul rinnovo del contratto del pubblico impiego come assicurato dalla Ministra Madia.