Profondo cordoglio per la scomparsa di Amedeo Massetti è stato espresso dal Direttivo dell’Associazione Stampa Umbra, dal Gruppo Uffici Stampa dell’ASU, del cui direttivo Massetti era componente, e dal Gruppo umbro dell’Ussi. Con Amedeo Massetti se ne va un collega prezioso, sempre pronto a dare il proprio contributo alla vita sindacale, senza mai tirarsi indietro. Se ne è andato in punta di piedi, come era nel suo carattere, lasciandoci un grande vuoto. Un collega mite, riservato, un lavoratore, innamorato della sua professione e della sua città, Umbertide, dove lavorava da molti anni alle dipendenze dell’amministrazione comunale. Qui ha svolto la sua attività di giornalista e di redattore del periodico “Umbertide Cronache”. Ha inoltre coordinato, dal 1992, il “Calendario di Umbertide” ed ha collaborato, seguendo un’altra delle sue passioni, alla stesura dei cinque volumi della “Storia di Umbertide”, occupandosi di ricerche storiche e d’archivio.
Appassionato di musica, e musicista egli stesso, è stato autore del libro “Due secoli in marcia. Umbertide e la banda”, una banda dove ha suonato per lungo tempo.