(ANSA) – PERUGIA, 05 NOV – “Il giornalismo umbro e ternano sono di nuovo in lutto. È morto infatti a 72 anni Walter Patalocco, decano dei giornalisti ternani, professionista che ha accompagnato e raccontato per decenni la città ed ha segnato un’epoca nel modo di fare giornalismo e in quello di intrattenere rapporti”: lo sottolinea l’Associazione stampa umbra. “Per tanti anni responsabile della redazione di Terni, insieme a Dante Ciliani ha formato un connubio che ha segnato per sempre la storia del giornalismo ternano e non solo” afferma l’Asu in una nota. “Penna ficcante – aggiunge -, mente lucida e talento innato, hanno fatto di Walter un vero e proprio punto di riferimento per tanti colleghi, sia quelli che si affacciavano alla professione che quelli che già la conoscevano. Mai banale, mai superficiale, sempre estremamente attento ai valori e alle regole di questo mestiere come quasi ne fosse un custode, restando giornalista anche dopo il suo congedo per raggiunti limiti d’età. La notizia. Era quella la sua stella polare e per quella ha combattuto una vita intera. Patalocco ha continuato infatti a svolgere quella che per lui è stata da sempre la passione della vita, il raccontare l’attualità vista dal giornalista, perché Walter giornalista lo era nel profondo e non solo per mestiere. Assostampa ha avuto l’onore di conoscerlo direttamente anche come sindacalista avendo egli fatto parte del direttivo Asu ed il suo impegno anche in questi anni non è mai mancato. Attualmente infatti era presidente del consiglio di disciplina dell’Ordine dei giornalisti, ruolo che svolgeva con il solito piglio e con la solita competenza”. “Il presidente di Asu Massimiliano Cinque e il direttivo esprimono le più sentite condoglianze alla famiglia e si stringono al dolore che in queste ore sta accompagnando i famigliari e tutti coloro che lo hanno conosciuto” conclude la nota.