La Giunta Esecutiva della Fnsi, riunita a Roma, nella sala “Walter Tobagi”, con le Associazioni Regionali di Stampa, ha deliberato che l’accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro giornalistico Fieg-Fnsi, sottoscritto il 24 giugno, venga sottoposto a referendum nei giorni di venerdì 26 e sabato 27 settembre. La Giunta Esecutiva ha assunto la decisione prendendo atto della delibera del Consiglio Nazionale del 10 luglio scorso che, “valutata positivamente l’ipotesi di referendum”, ha demandato “alla Giunta Esecutiva ogni successiva decisione, secondo le esperienze organizzative tipiche, tenendo conto del necessario rigoroso rispetto delle imminenti scadenze istituzionali e statutarie della Fnsi”.
Queste le modalità di svolgimento della consultazione referendaria:
1) I seggi centrali resteranno aperti dalle ore 10 alle ore 19, mentre per i seggi decentrati le Associazioni regionali di stampa si regoleranno secondo consuetudine.
2) Saranno chiamati ad esprimersi tutti i colleghi e le colleghe, indipendentemente dalla loro iscrizione al sindacato, che abbiano una relazione con l’attività giornalistica retribuita.
Avranno, pertanto, diritto di voto:
– i giornalisti che abbiano il contratto Fieg-Fnsi a tempo indeterminato, o che abbiano in corso un contratto Fieg-Fnsi a tempo determinato, o che abbiano avuto un contratto Fieg-Fnsi a tempo determinato e percepiscano il trattamento di disoccupazione o di cigs dall’Inpgi, oppure per coloro che non abbiano raggiunto la contribuzione minima per accedere al trattamento di disoccupazione ma che abbiano contributi all’Inpgi per lavoro subordinato nei sei mesi precedenti alla data di approvazione del presente regolamento;
– i giornalisti pensionati Fieg-Fnsi;
– i giornalisti co.co.co. iscritti alla gestione separata dell’Inpgi e i freelance che percepiscano redditi esclusivamente da lavoro autonomo e che abbiano versato nel 2013 il contributo soggettivo sul reddito dichiarato per l’anno 2012.
3) Qualora, alla data di svolgimento del referendum, non sia stata sottoscritta o non sia stato avviato il confronto sindacale per la stipula della convenzione per l’estensione del contratto nazionale di lavoro ai giornalisti dipendenti dal servizio pubblico radiotelevisivo, le schede di votazione dei giornalisti della Rai dovranno essere inserite in un’urna separata.
4) Per la predisposizione delle liste elettorali di ciascuna Associazione regionale di Stampa saranno utilizzati ed elaborati i dati forniti dall’Inpgi e inoltrati dalla Fnsi a ciascuna Ars.
5) La scheda per la consultazione sarà predisposta dalla Fnsi e tempestivamente trasmessa alle Associazioni regionali di stampa.
6) Le Associazioni regionali di stampa allestiranno un seggio per regione. Qualora un’Ars intenda aprire ulteriori seggi territoriali sarà possibile allestire un solo seggio per provincia. A Roma potranno essere allestiti 2 seggi.
7) Lo scrutinio avverrà a Roma, nella sede della Fnsi, dove i voti verranno conteggiati su base nazionale, con inizio successivo alla registrazione dell’avvenuta consegna di tutte le urne provenienti dalle Associazioni Regionali.
8) Sarà cura delle Associazioni inviare alla Fnsi le urne con le schede, debitamente sigillate. Con lo stesso invio, le Associazioni sono anche tenute a comunicare alla Fnsi il numero di iscritti e non iscritti al sindacato risultante dagli elenchi dei votanti.
9) Se non sarà raggiunto il quorum del 50% + 1 degli aventi diritto non si darà corso allo scrutinio.