Contenuti e obiettivi saranno presentati in un’iniziativa pubblica nella quale saranno illustrate le integrazioni al documento concordate da Anci regionale, Asu, Gus e Ordine dei Giornalisti
Il protocollo d’intesa nazionale Anci-Fnsi sugli uffici stampa pubblici sarà recepito anche in Umbria e sarà firmato dall’associazione dei Comuni regionale, dall’Associazione Stampa Umbra, dal Gus e dall’Ordine dei Giornalisti nel corso di un’iniziativa pubblica nella quale saranno illustrati contenuti e obiettivi del documento.
E’ quanto è stato stabilito nell’incontro a Narni di lunedì 23 ottobre fra il presidente dell’Anci Umbria, Francesco de Rebotti, l’Associazione Stampa Umbria e il Gus (presenti per l’Assostampa il presidente, Marco Baruffi e il consigliere con delega agli uffici stampa Massimiliano Cinque, per il Gus il presidente Donatella Binaglia e il consigliere Annalisa Fasanari).
Come è stato concordato nel confronto di ieri, il protocollo nazionale, che è finalizzato ad agevolare la costituzione di uffici stampa dei Comuni nel rispetto di quanto previsto dalla legge 150/2000 e con l’obiettivo di estendere ai giornalisti degli enti locali le tutele previdenziali e sanitarie della categoria, sarà
Integrato con alcune modifiche stabilite da Anci e Asu per meglio adattare il documento alla realtà umbra.
Nel corso della riunione il sindacato ha anche chiesto all’Anci di avviare un’azione, per quanto di sua competenza, volta a rilanciare l’iter di approvazione della legge regionale a sostegno del sistema dell’informazione, fermo da fine 2016, e che adesso, grazie anche all’approvazione della legge nazionale sull’editoria e a causa delle crisi e delle vertenze in atto, assume un valore ancora più stringente con la necessità impellente di una decisa accelerazione.
Asu e Gus hanno infine chiesto al presidente Anci una collaborazione stretta per un monitoraggio della situazione degli uffici stampa pubblici, sia sul versante delle professionalità utilizzate che su quello del contrasto ai fenomeni legati all’esercizio abusivo del mestiere giornalistico che si registrano anche in Umbria e sono stati recentemente oggetto di una comunicazione a tutti i sindaci firmata dal sindacato e dall’Ordine.
“Siamo soddisfatti dell’esito dell’incontro – dice il presidente Baruffi – sia per la disponibilità del presidente de Rebotti che per la convergenza e sintonia su tutti i punti evidenziati. Con l’incontro di oggi diamo seguito al lavoro del tavolo permanente aperto sugli uffici stampa pubblici con l’associazione dei Comuni, insieme all’Ordine dei giornalisti e all’Upi, per affermare l’importanza di un’informazione professionale e di qualità negli enti locali, possibile solo se si utilizzano i giornalisti e non si cercano strade diverse. Questo – conclude Baruffi – lo riteniamo un elemento fondamentale quando si parla di innalzamento del livello di comunicazione della pubblica amministrazione e quando si dice di puntare alla tutela della professione e dei giornalisti”.