Il Giornale dell’Umbria è un patrimonio importante per l’informazione locale che deve continuare ad esserci. L’Umbria non può permettersi di perdere altri pezzi del suo sistema editoriale e altre decine di posti di lavoro in un settore già letteralmente in ginocchio. L’Associazione stampa umbra, dopo aver partecipato oggi, 23 maggio, all’assemblea del personale del Gruppo Editoriale Umbria 1819 che edita Il Giornale dell’Umbria e giornaledellumbria.it, esprime forte preoccupazione per le modalità con cui la proprietà ha recentemente prospettato gravi difficoltà per la prosecuzione dell’attività editoriale, mettendo in forte allarme tutti i dipendenti.
Come Asu riteniamo inaccettabile il metodo con il quale l’azienda, di proprietà – lo sottolineiamo – di imprenditori locali, sta gestendo questa fase complessa e delicata. Ricordiamo che la stessa azienda ha sottoscritto con il sindacato, rinnovandolo in sede ministeriale nel dicembre 2014, un accordo, tutt’ora in vigore, per l’utilizzo degli ammortizzatori sociali, finalizzato al superamento delle difficoltà economiche ed al rilancio della testata. Qualsiasi variazione dei programmi e qualsiasi nuova comunicazione dell’azienda va pertanto ricondotta nelle sedi opportune e discussa con gli organismi sindacali.
L’Asu sarà al fianco dei colleghi e delle colleghe del Giornale dell’Umbria nella vertenza che inevitabilmente si aprirà in assenza di un chiarimento immediato da parte della proprietà e li sosterrà nelle iniziative di mobilitazione che decideranno di intraprendere. Al contempo, crediamo che le istituzioni locali e tutta la politica, tanto più a ridosso di una scadenza elettorale importante, non possano non farsi immediatamente carico di un problema di queste dimensioni, che rischia non solo di produrre effetti devastanti da un punto di vista occupazionale, ma anche di privare l’Umbria di una voce importante, impoverendo ulteriormente il già sofferente sistema dell’informazione locale.
Il direttivo Asu
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Il Comitato di redazione della Tgr – Rai Umbria esprime piena solidarietà ai colleghi e alle colleghe del Giornale dell’Umbria (giornalisti e poligrafici) alle prese con una vertenza che vede decine di posti di lavoro a rischio.
Il Cdr della Tgr si sente impegnato a sostenere in tutte le forme possibili le azioni che verranno intraprese per difendere la continuità della testata.
L’Umbria – anche in questa occasione – è chiamata a difendere la molteplicità delle sue voci di informazione, indispensabili per una comunità dove il pluralismo e il confronto di idee siano il lievito della convivenza.
Il Cdr – Tgr Rai Umbria
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umbriaOn.it al fianco de Il Giornale dell’Umbria
Il direttore e la redazione di umbriaOn.it esprimono assoluta e incondizionata solidarietà ai colleghi giornalisti ed a tutto il personale de Il Giornale dell’Umbria per l’incredibile e drammatica vicenda che li vede coinvolti.
Il Giornale dell’Umbria ha rappresentato, rappresenta e deve continuare a rappresentare il pensiero di una parte non marginale della comunità regionale. Far tacere la sua voce renderebbe tutti noi più sordi e più poveri.
Nel nostro piccolo – e con la nostra bassissima voce – saremo al fianco dei colleghi e del personale tutto de Il Giornale dell’Umbria e ci uniamo all’appello che l’Associazione stampa umbra ha rivolto alle istituzioni locali e tutta la politica, perché si facciano immediatamente carico di un problema di queste dimensioni, che rischia non solo di produrre effetti devastanti da un punto di vista occupazionale, ma anche di privare l’Umbria di una voce importante, impoverendo ulteriormente il già sofferente sistema dell’informazione locale.
La redazione di umbriaOn.it